L’importanza della comunicazione nel rapporto con i collaboratori e con i clienti.
Devo dire che mi fa sempre piacere parlare di comunicazione perché nel tempo ho potuto apprezzare i suoi vantaggi per la mia vita e nei rapporti con le persone che conosco e che incontro.
Certo parlare di comunicazione è un argomento talmente vasto che potremmo starci per giorni e giorni. Vorrei parlare di comunicazione nel rapporto con i collaboratori e con i clienti.
Ma perché abbiamo deciso di parlare di comunicazione parlando della gestione dello studio dentistico e del ritrovare la carica ? Partiamo da un dato. Una recente indagine condotta su un campione di aziende americane ha evidenziato che solo il 30% dei collaboratori danno costantemente il loro meglio, un 50% si limita a fare il minimo indispensabile mentre il rimanente 20% è proprio negativo e spesso con il proprio atteggiamento influenza negativamente colleghi e clienti.
Sulla base di questa indagine abbiamo un 50% dei collaboratori demotivati che fanno il minimo indispensabile e la causa di questa demotivazione è l’incapacità dei propri manager di far esprimere a questi collaboratori tutto il potenziale di cui dispongono. E questa cosa accade in modo involontario. Spesso i leader o i manager non si rendono conto di avere questa difficoltà e passano involontariamente per dei cattivi leader.
Sicuramente l’uso corretto della motivazione può fare la differenza fra motivare e demotivare. E’ importante sapere che il fine ultimo della comunicazione è la comprensione. Comprendere non è solo capire ma anche RACCHIUDERE IN SE.
Se un tuo collaboratore, a cui hai detto di fare una cosa, continua a non farla, oppure gli hai chiesto di cambiare il modo di fare una cosa e nonostante questo lui non la sta cambiando, probabilmente hai comunicato ma non hai raggiunto il risultato di far comprendere e come conseguenza il tuo collaboratore non farà quello che gli hai chiesto. Fino a quando non riuscirai a far si che il tuo collaboratore faccia proprio il tuo messaggio ripetere il messaggio sarà inutile. Anzi ti convincerà ancora di più che il tuo collaboratore non capisce.
Ma quando ascolti qualcuno che ti sta parlando stai cercando di comprenderlo o pensi a cosa rispondere ? Questo è una cosa che facciamo tutti. Parliamo con una persona, un cliente, un collaboratore, un familiare… ma in realtà o pensiamo a quello che dovremo dire noi oppure, peggio ancora, pensiamo ad altro… di solito sono le mogli che rimproverano i mariti dicendo “quando ti parlo non mi ascolti”…
Qualcuno mi dice… “sai con qualcuno comunicare mi viene meglio con altri proprio non ci capiamo, oppure non mi va di parlarci…” La comunicazione e la comprensione ci sono quando entrano in gioco altri elementi. Se non trovi feeling e sintonia con il tuo interlocutore, farai una gran fatica a comunicare e come conseguenza non riuscirai neppure a comprendere.
Un’altra cosa importante riguardo alla comunicazione è l’effetto che crei negli altri. Molti sono convinti che siano le parole a creare un effetto, in realtà l’effetto più importante viene creato dal modo in cui si comunica.
A volte non serve neppure parlare Si capisce lo stesso quello che pensiamo. Basta guardare l’espressione del viso o il modo in cui ci muoviamo.
Perciò se pensi una cosa e ne dici un’altra quello che arriva è ciò che pensi e non quello che dici. Se non sopporti un tuo collaboratore o un tuo cliente in modo inconscio questo arriverà e perderai feeling e sintonia con lui.
In tema di comunicazione spesso si parla di tecniche ma ti assicuro che non riuscirai ad applicarle efficacemente perché in realtà la comunicazione è una delle più importanti manifestazione del tuo stato emotivo e non è una tecnica che può cambiare “come stai”. Ci sono fattori molto più importanti come il tuo benessere, la tua consapevolezza, la tua motivazione che entrano in gioco sullo stato emotivo.
Perciò se sei arrabbiato, tenderai a comunicare imponendo il tuo punto di vista invalidando quello delle persone intorno a te. Sei ansioso ? Metterai gli altri in agitazione e li farai preoccupare. Sei annoiato ? Avrai scarso interesse per quello che ti dicono gli altri Sei felice e sereno ? Riuscirai a comunicare con gli altri anche di cose difficili senza creare preoccupazione o disaccordo.
E tu come stai ???