Ti è mai capitato di parlare con qualcuno che non dice nulla e se ne sta in silenzio ?
Come ti fa sentire ? Io mi sento molto a disagio.
Molti sono convinti che il silenzio sia una sorta di condizione “neutra” nella quale non si possano creare problemi e non ci possano essere conseguenze negative, “se sto zitto non faccio danni”.
Altri a volte ti dicono “sono stato zitto perché sono d’accordo”. Anche nella comunicazione verbale è entrato il concetto legale del “silenzio assenso”.
Molti sono talmente abituati a non comunicare che non si rendono neppure conto di quanto silenzio creano mentre qualcuno gli parla.
Il silenzio è come un grande contenitore nel quale ognuno mette quello che vuole. E’ uno spazio libero nel quale mettiamo i nostri pensieri, i sospetti, le aspettative, le illusioni, le congetture o le paure.
E’ un contenitore talmente grande che ci si può creare una realtà parallela, una proiezione virtuale del nostro pensiero che non si confronta con nessuno e potrebbe essere sbagliata.
Pensa alla sensazione che hai e ai pensieri che fai quando mandi un messaggio o una email a una persona che poi non ti risponde. Cominci a riempire il contenitore del silenzio, “avrò scritto una cosa sbagliata, si sarà arrabbiata, non sono stato abbastanza bravo, ecc. ecc.”.
Quando il tuo partner non ti parla, metti subito nel contenitore del silenzio una serie di pensieri come “si è stancato di me, non mi ama più, ha un’amante, ho fatto qualcosa di sbagliato, non gli piaccio più, ecc. ecc.”.
Oppure quando qualcuno risponde a una tua domanda e tu non dici nulla. Il tuo silenzio può far pensare che non hai capito, che non hai sentito, che non sei d’accordo o tante altre cose, lasciando il tuo interlocutore con un dubbio nella testa.
Il silenzio è particolarmente pesante per le persone insicure e ansiose perché il primo pensiero che fanno è di essere sbagliate.
Se per caso ti rendessi conto di essere un “produttore” di silenzio, fai attenzione perché sicuramente le persone che ti stanno vicino stanno già mettendo nel contenitore le loro risposte …
